La pampa gringa

 

Tema: STORIA ARGENTINA IMMIGRAZIONE
Autore:  GALLO, EZEQUIEL
Editorial: Edhasa
Anno: 2004 (prima edizione: 1983)
Luogo: Argentina
ISBN: 950-9009-15-6
350 pagina
Peso stimato: 430 grammi

 

Intorno al 1870,  l’Argentina si trovava nel periodo caratterizzato dal processo di organizzazione nazionale e  l’imminente alluvione migratoria. Era più che altro una bozza di nazione nei documenti, in alcune istituzioni, (e nei progetti che questi albergavano), nel tracciato e la vita quotidiana di alcune poche città più che nel senso esteso del termine. Gran parte del suo territorio era disabitato o appena poco popolato, molte delle ricchezze che poi l’avrebbero convertita nel “granaio del mondo” dovevano ancora essere sviluppate. Questa configurazione si sarebbe sviluppata velocemente nelle due decadi successive, di pari passo allo sviluppo dell’agricoltura. Senza dubbio,  si penserebbe in maniera sbagliata se si relazionassero questi cambiamenti solo al fattore economico. Come dimostra Ezequiel Gallo in questo libro, la nazione trovò una rotta e ciò apportò cambiamenti in tutte le sfere: quella sociale, quella politica e quella della relazione tra la campagna e la città, specialmente il ruolo dei piccoli e medi produttori agricoli che sarebbero diventati,  in vaste zone interne,  il motore di un’ Argentina nascente. Testo fondamentale della storiografia nazionale, La pampa gringa è un modello di saggio storico e  opera chiave per capire le origini dell’Argentina moderna. Per la ricerca esaustiva, per la sua originalità e per la sua scrittura depurata, quest’opera di Ezquiel Gallo è diventata un classico. Nel senso che, si tratta di un libro la cui lettura è tuttavia indispensabile. E se viene apprezzato per il piacere che provoca, potrebbe dirsi che è obbligatoria.


“L’espansione della frontiera pampeana avvenne approssimativamente nel giro di mezzo secolo. In questo lasso di tempo, i fattori fisico-naturali ebbero un ruolo importante. Lo stesso avvenne grazie agli  sviluppi tecnologici avvenuti inizialmente, nell’area dei trasporti (ferrovie e  navigazione). Ugualmente importanti, senza dubbio, furono quegli elementi prodotti dall’attività umana, come il consolidamento di un quadro istituzionale adeguato e la sperimentazione ed innovazione apportata dagli immigrati che iniziarono a popolare la regione pampeana durante il periodo finora analizzato.